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Notifica di tassazione
Il risultato della tassazione è notificato al contribuente tramite una decisione. Con la notifica di tassazione, la procedura di tassazione è terminata.
La decisione di tassazione contiene, oltre agli elementi imponibili (sia il reddito che la sostanza imponibili), in particolare:
- le eventuali motivazioni e giustificazioni delle divergenze con il contenuto della dichiarazione d’imposta
- il calcolo delle imposte dovute e
- il periodo d’assoggettamento all’imposta.
È solo con tutti questi elementi, che il contribuente potrà valutare se la tassazione è corretta. Nella decisione sono comunque indicate le vie di diritto a disposizione del contribuente per impugnare la decisione di tassazione, nel caso in cui non dovesse essere d’accordo.
In questo caso, il contribuente può inoltrare un reclamo scritto contro la decisione presso le autorità fiscali competenti entro 30 giorni dalla ricezione della notifica. Il termine di 30 giorni non è prorogabile.
La procedura di reclamo è di regola gratuita. L’autorità fiscale può, durante questa procedura, fissare dei nuovi elementi imponibili. La decisione su ricorso è notificata per iscritto al contribuente e contiene una breve motivazione.
Se la decisione di tassazione non è contestata entro i termini, si dice che è cresciuta in giudicato. Le decisioni cresciute in giudicato non sono di principio ulteriormente impugnabili.
